martedì 20 dicembre 2016

Album di football perduto

INGHILTERRA - UNGHERIA, WEMBLEY, 25 NOVEMBRE 1953

Da,lle macerie della II Guerra mondiale nasce una squadra invicibile, piena di talenti, l'Ungheria di Puskas e Kocsis, di Hidegkuti e Czibor, l'Aranycsapat che nel novembre del 1953 viene invitata a giocare un'amichevole nientemeno che dai maestri inglesi, nel tempio inviolato di Wembley.


Quel pomeriggio davanti ad oltre 100.000 spettatori l'Ungheria domina e sovrasta gli inglesi. Già in rete dopo nenache un minuto, alla mezzora del primo tempo è in vantaggio 4-1 e concluderà l'incontro 6-3.
Questo murales è l'omaggio che Budapest ha fatto all'Aranycsapat nel 2013, in occasione del 60°anniversario della vittoria in casa dei maestri inglesi. La squadra d'oro ungherese, infatti, fu la prima squadra continentale a violare il sacro tempio di Wembley.

lunedì 12 dicembre 2016

Album di football perduto

LA MEDAGLIA DEL RE. MILANO, TROTTER, 1902


 
Il trofeo venne donato dal Re Umberto I all'Esercito italiano, il quale nel 1900 indisse una giornata celebrativa di sport, mettendo in palio questo trofeo per la competizione di football.
Il Milan si assicurò definitivamente il trofeo vincendo tutte e tre le edizioni. Nel 1902 sconfisse, sul proprio campo del Trotter, in finale il F.C. Torinese per 7-0

giovedì 1 dicembre 2016

Album di football perduto

GENOA - INTERNATIONAL FOOTBALL CLUB TORINO

Finale del campionato italiano di calcio giocato a Genova domenica 16 aprile 1899


La finale viene giocata sul campo di Ponte Carrega, in casa dunque del Genoa, campione d'Italia in carica. Dagli archivi della Fondazione Genoa 1893 leggiamo:
"Avendo un sopralluogo compiuto qualche giorno prima dell'incontro evidenziato l'inagibilità delle tribune, vengono messe delle sedie vicino al terreno di gioco a disposizione degli spettatori che vorranno pagare un sovrapprezzo al biglietto d'ingresso. L'incasso netto dell'incontro viene devoluto a un istituto di beneficenza."
La partita finisce con la netta vittoria del Genoa per 3-1, confermandosi così per la seconda volta campione d'Italia.